Salve,
come accennato in un post precedente relativo all'evoluzione software, attualmente e' disponibile per i test in laboratorio un modulo di gestione delle batterie; quando avremo qualche venerdi' calmo, senza elezioni, traslochi, installazioni e rally, conto che qualcuno mi possa dare una mano a verificarne il funzionamento prima di portarlo in sito.
Il problema da risolvere e' quello di poter distribuire il carico di assorbimento tra le quattro batterie presenti in sito senza scaricarne troppo nessuna, e senza disturbare il funzionamento dei controllori di carica.
La soluzione e' stata, almeno in questa versione, di prelevare potenza, a valle dei caricatori, con un circuito ccomposto, per ogni positivo, da un rele', un fusibile ed un diodo di potenza; il catodo dei quattro diodi e' messo in parallelo e, tramite un altro rele', portato su una morsettiera per i carichi; i negativi delle batterie sono cablati tutti insieme, e riportati sulla morsettiera dei carichi.
Con questo circuito ogni batteria puo' essere collegata singolarmente, tramite il rele', ma non "vede" le altre colleghe perche' dietro il diodo; il fusibile e' una protezione estrema in caso di assorbimento eccessivo, anche se, in caso di intervento, sara' necessario salire per la sostituzione (!).
I rele' sono del tipo passo-passo, quindi consumano corrente solo nel momento dell'eccitazione e commutazione; per avere la certezza dello stato del rele, un contatto ausiliario va a massa quando il rele' e' eccitato; l'ulteriore rele' funziona da "Generale" e permette di dare/togliere la potenza a tutti i carichi.
Le bobine dei cinque rele' ed i relativi segnali di chiusura sono portati ad una morsettiera di comando che sara' il punto di collegamento con il processore di controllo, il quale provvedera' alla gestione (intelligente ?) della potenza.
Manca, per ora, la circuiteria per spegnere in modo autonomo uno o l'altro carico; finche' non abbiamo degli apparati con esigenze specifiche, e' sufficiente il rele' generale.
73 de I2LQF